Nasce il Metodo Classico Dosaggio Zero della Cantina Funaro.

Il 2022 si chiude sotto il segno delle bollicine per la Cantina Funaro con l’uscita sul mercato del Metodo Classico Dosaggio Zero.

Funaro da diversi anni ha scelto di investire sulla vocazione spumantistica delle uve coltivate in biologico nelle tenute di famiglia, localizzate nel trapanese, nei comuni di Santa Ninfa e Salemi.

Le bollicine di casa Funaro, con il Metodo Classico Brut ed Extra Brut, ricevono da anni il riconoscimento della critica internazionale e incontrano i gusti dei wine lovers.
La terza etichetta è una vera chicca per gli amanti degli spumanti perché nasce da sole uve grillo coltivate in biologico nella tenuta di Salemi ad un’altitudine di circa 170 metri s.l.m., da un terreno con struttura marnosa/gessosa.

Il Dosaggio Zero rappresenta l’essenza più pura delle bollicine, in grado di valorizzare i tratti tipici delle uve da cui viene prodotto, esaltando le caratteristiche del terroir.
Tecnicamente il dosaggio zero è uno spumante che non prevede l’aggiunta del liqueur d’expedition, una miscela di vino fermo e zucchero di canna che viene aggiunta nell’ultima tappa di produzione dello spumante e ne definisce i livelli di zucchero indicati in etichetta: extra-brut, brut nature, brut, extra-dry.

Lo spumante Dosaggio Zero della Cantina Funaro esprime al meglio i sentori del grillo, vitigno autoctono siciliano e avvolge il palato con la sua “freschezza naturale”.
Ricco di profumi, con sentori di lievito e agrumi, in bocca pieno ed equilibrato con un gradevole finale acidulo.

Le uve vengono raccolte nella terza settimana di agosto, dopo un’attenta selezione del Cru più idoneo, queste vengono poi pigiate delicatamente e vinificate in vasi vinari di acciaio a circa 15°C.
A fine fermentazione, la maturazione prosegue sui lieviti.
Nella primavera successiva alla vendemmia, il vino base viene fatto rifermentare in bottiglia ad una temperatura di 15°C, per circa 30 giorni.
Ultimata la presa di spuma, le bottiglie rimangono in catasta per minimo 20 mesi. Successivamente, le bottiglie vengono poste nelle “Pupitres” per effettuare il “Remuage” e consentire l’illimpidimento del prodotto.
Dopo circa 20 giorni di “Reumage”, si effettua la sboccatura.
Nasce così il Metodo Classico Dosaggio Zero, uno spumante dal perlage finissimo, cremoso e persistente con una elegante corona di spuma.